I capelli mossi naturali, oltre a possedere un fascino unico grazie al loro equilibrio tra liscio e riccio, sono un dono da preservare e curare nel modo corretto.
Il problema è che, a causa di questo equilibrio molto sottile, le persone non sanno di avere i capelli mossi e per questo utilizzano una hair care routine non adatta ai capelli mossi.
Riconoscere la tipologia dei propri capelli è il primo passo per prendersene cura nel modo corretto.
In questo articolo ti aiuteremo a capire se hai i capelli mossi e come gestirli seguendo una routine di cura adeguata.
Hai i capelli mossi? Impara a riconoscerli
A causa della loro forma particolare spesso ci si trova a chiedersi: “Ma i miei capelli sono lisci, ricci o mossi?“.
È una domanda comune e che sorge in molte persone.
Riconoscere la propria tipologia di capello è il primo passo per prendersene cura nel modo giusto.
E se ti sembra che i tuoi capelli non siano né lisci né ricci, e non riesci a darti una risposta perché ogni giorno hai un capello diverso, allora molto probabilmente hai i capelli mossi.
Ma cosa significa esattamente avere i capelli mossi? E come puoi prendertene cura nel modo migliore?
I 5 segnali che hai i capelli mossi
Riconoscere i capelli mossi può essere un po’ complicato, ma ci sono alcuni dettagli che possono aiutarti a capire se li hai anche tu:
- Ondulazione Naturale: I tuoi capelli, asciugati all’aria, formano delle onde a “S”, specialmente sulle lunghezze.
- Volume e Texture: Non sono piatti come i capelli lisci, ma presentano un volume naturale e una certa consistenza al tatto.
- Il Nemico Crespo: L’umidità è il tuo peggior nemico? I capelli mossi sono più inclini al crespo rispetto a quelli lisci.
- Indecisione Cronica: Fatichi a ottenere un liscio perfetto o un riccio definito? È perché la loro natura è a metà strada.
- Look Variabile: Il tuo look cambia con il meteo? Un giorno più lisci, un giorno più mossi? Benvenuta nel club dei capelli mossi!
Riconoscere la tua tipologia di capello è fondamentale per diversi motivi.
Sapere di avere i capelli mossi ti aiuterà a creare una routine di cura specifica, che includa i prodotti e i trattamenti giusti per mantenere i tuoi capelli sani, idratati e luminosi.
Le tipologie di mosso: dal 2A al 2C
Il mondo dei capelli mossi è vasto e variegato, e comprendere le diverse tipologie è fondamentale per prendersene cura al meglio e valorizzarli appieno.
La classificazione più comune suddivide i capelli mossi in tre categorie, basate sulla forma e la definizione delle onde: 2A, 2B e 2C.
Capelli 2A
Questa tipologia è caratterizzata da onde morbide e leggere, che partono generalmente dalla metà della lunghezza e tendono ad appiattirsi verso le radici.
I capelli 2A sono spesso fini e facili da gestire, ma possono mancare di volume e definizione.
L’effetto mosso è delicato, quasi “da spiaggia”, e richiede prodotti leggeri che non appesantiscano la chioma.
Capelli 2B
Le onde dei capelli 2B sono più definite e pronunciate rispetto ai 2A.
Iniziano a formarsi già dalle radici e presentano una leggera forma a “S”.
Questa tipologia tende ad avere più volume e texture rispetto ai 2A, ma può essere soggetta a crespo, soprattutto in condizioni di umidità.
Richiede prodotti idratanti e disciplinanti per mantenere le onde definite e controllate.
Capelli 2C
I capelli 2C sono caratterizzati da onde molto definite e strette, che formano quasi dei riccioli larghi.
Sono la tipologia più vicina ai capelli ricci e presentano un elevato volume e texture.
I capelli 2C possono essere piuttosto secchi e crespi, quindi necessitano di prodotti ricchi e nutrienti per mantenere l’idratazione e definire le onde.
Spesso, si possono formare dei veri e propri “boccoli” che richiedono prodotti specifici per essere separati ed enfatizzati.
Conoscere la propria tipologia di mosso è il primo passo per una routine di cura dei capelli mirata ed efficace, in grado di esaltare la bellezza naturale delle proprie onde.
La routine di cura perfetta per capelli mossi
La cura dei capelli mossi richiede un approccio specifico e mirato per esaltarne la naturale bellezza.
A differenza dei capelli lisci o ricci, i capelli mossi presentano una struttura unica che necessita di attenzioni particolari per evitare l’effetto crespo e mantenere la definizione delle onde.
Per questo è fondamentale implementare una routine di cura personalizzata e focalizzata sull’idratazione profonda e sulla definizione delle onde naturali.
Questa routine dovrebbe includere l’utilizzo di prodotti delicati e privi di ingredienti aggressivi che potrebbero appesantire o danneggiare i capelli.
L’obiettivo è nutrire i capelli in profondità, donando elasticità e luminosità, e valorizzare il movimento naturale delle onde, senza appiattirle o irrigidirle.
1. Il lavaggio: la base per capelli mossi naturali
Per ottenere delle splendide onde naturali, il lavaggio per i capelli mossi gioca un ruolo cruciale.
Si tratta di uno step che, se eseguito correttamente, può esaltare la bellezza e la salute delle onde.
Purtroppo, però, è facile commettere errori durante questo passaggio, errori che rischiano di compromettere l’equilibrio e la vitalità della chioma.
Prima di immergere i capelli sotto l’acqua, assicurati di districarli prima con un pettine a denti larghi.
Questo previene nodi che potrebbero spezzare i capelli durante il lavaggio.
Inoltre, se hai capelli particolarmente lunghi o tendenti ai nodi, applica un leggero olio districante prima di pettinarli.
Per lavare i capelli mossi correttamente, concentra lo shampoo sulla cute, massaggiando delicatamente con i polpastrelli per rimuovere impurità e sebo in eccesso.
Evita di sfregare le lunghezze, lasciando che la schiuma scivoli e le pulisca senza stressarle.
2. Quale shampoo utilizzare per onde naturali
Per la cura dei tuoi capelli mossi, è fondamentale scegliere prodotti specifici che rispettino la loro natura delicata.
Inizia con uno shampoo delicato, noto anche come “low-poo”, senza solfati che, pur essendo efficaci nella pulizia, tendono a seccare i capelli e alterare l’equilibrio naturale del cuoio capelluto.
Opta per formule leggere che detergono dolcemente, mantenendo i capelli idratati e vitali.
Nella scelta dei prodotti, privilegia quelli con ingredienti naturali e altamente idratanti.
L’aloe vera è un toccasana per lenire e idratare il cuoio capelluto, mentre il burro di karité nutre in profondità, donando morbidezza e elasticità.
Gli oli leggeri, come l’olio di argan, jojoba e semi di lino, sono perfetti per sigillare l’idratazione senza appesantire i capelli, lasciandoli brillanti e definiti.
3. Il balsamo per capelli mossi
Dopo ogni shampoo, applica un balsamo poco idratante sulle lunghezze e sulle punte, preferibilmente con ingredienti naturali come oli di argan, cocco o jojoba.
Questo aiuterà a districare i capelli, senza appesantire.
4. La maschera per un’idratazione totale
Per un trattamento più profondo, soprattutto se i capelli sono secchi o danneggiati, utilizza una maschera.
Solo una volta al mese, sostituisci il balsamo con una maschera idratante o nutriente, lasciala in posa per il tempo indicato e risciacqua accuratamente.
5. Utilizza un leave-in conditioner
Per ottenere onde definite e idratate, dopo aver delicatamente tamponato i capelli con un asciugamano in microfibra per rimuovere l’eccesso d’acqua, applica uniformemente un leave-in conditioner o una crema specifica per capelli mossi.
Distribuisci il prodotto dalle radici alle punte, concentrandoti soprattutto sulle lunghezze, e procedi con lo styling desiderato, che può essere naturale o con l’ausilio di un diffusore per un volume maggiore.
Questo passaggio è fondamentale per mantenere i capelli sani e con un aspetto curato.
6. Come asciugare i capelli mossi
Per asciugare i capelli mossi e ottenere un effetto naturale, puoi utilizzare un diffusore, che aiuta a definire le onde e ridurre il crespo o, in alternativa, puoi sfruttare il metodo “plopping“.
L’asciugatura per capelli mossi con diffusore
L’asciugatura con diffusore rappresenta una tecnica fondamentale per chi desidera valorizzare i capelli mossi, ottenendo un risultato ricco di volume.
Questa pratica, spesso sottovalutata, permette di preservare la naturale forma dei ricci, evitando l’effetto crespo e garantendo un risultato duraturo.
A differenza dell’asciugatura tradizionale con phon, che può risultare troppo aggressiva e causare la perdita della definizione delle onde, il diffusore distribuisce il flusso d’aria in modo uniforme e delicato.
Grazie all’utilizzo del diffusore potrai avvolgere completamente le ciocche di capelli, asciugandole delicatamente senza disfare la loro naturale.
Plopping: il metodo del turbante
Il plopping è un metodo per asciugare i capelli senza calore, ideale per definire le onde naturali dei capelli.
Questa tecnica prevede di avvolgere i capelli umidi, dopo aver applicato i prodotti per lo styling, in un asciugamano di microfibra per una mezz’ora, permettendo loro di asciugarsi all’aria.
L’intento è di favorire un’asciugatura e un’arricciatura naturale, mantenendo volume e definizione. Lasciando asciugare i capelli senza questa tecnica, infatti, si rischia di ottenere un risultato piatto e poco definito.
Se vuoi approfondire il metodo plopping, leggi il nostro articolo che spiega nel dettaglio cos’è il Plopping o guarda questo video tutorial per imparare a eseguirlo correttamente.
7. La cura notturna: come proteggere le onde la notte
Utilizza una federa in ecovero specifica per il cuscino in modo da evitare il crespo e mantenere la definizione delle onde durante la notte.
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